La MEDITAZIONE, cioè quello stato che viene raggiunto con la totale concentrazione nel momento presente, è volta alla presa di coscienza di noi stessi e alla conoscenza di quello che in realtà siamo, staccandoci in maniera totale dal mondo e da quello che esso vuole che siamo col fine di ritrovare noi stessi.
Le regole che la vita di tutti i giorni ci impone ci fanno costruire intorno a noi una barriera che impedisce al nostro essere di realizzarsi; l'adeguarsi e l'adagio alla semplicità dettata dal conformismo ci impedisce di dare spazio a noi stessi. Queste regole vincolano anche i bambini e i ragazzi i quali imparano a vestire la maschera del conformismo e, di conseguenza, a non essere sensibili al mondo che li circonda (la natura, gli animali e la vita in genere) perdendo così l'empatia verso qualsiasi forma di vita.
Attraverso la meditazione, se questa diventasse materia di studio nella scuola, i bambini sarebbero in grado di crescere senza quella maschera e di evolversi per quello che realmente sono e non per quello che la società vuole che essi siano. Essere coscienti di sé stessi fa si che non ci si uniformi ed è per questo che sarebbe utile iniziare la meditazione già nei primi anni di scuola: i bambini imparerebbero a capire quello che veramente li appassiona, quello che realmente amano perché lo sentono dentro e non perché viene imposto loro. Tutto ciò creerebbe persone in grado di vivere il presente e di diventare da grandi ciò che davvero vogliono. Se si facesse meditazione regolare ai bambini, essi sarebbero meno inclini allo stress e svilupperebbero legami più forti senza sentirsi in competizione con gli altri.
Diversi studi clinici hanno dimostrato che la meditazione aumenta lo spessore corticale del cervello, protegge il corpo dalle malattie e migliora significativamente l'attenzione e la concentrazione. Uno studio dell' American Heart Association ha dimostrato che la meditazione è utile anche per ridurre il rischio d'infarto ( su 210 pazienti con malattie coronariche, la metà che si è sottoposta ad un programma di meditazione trascendentale in cinque anni è riuscita ad abbassare il rischio di infarto e di ictus del 48% rispetto a che si è sottoposto alla profilassi di routine medica).
Altri studi hanno dimostrato che grazie alla meditazione a scuola si riduce di molto lo stress e la depressione, sintomatologie troppo comuni ai giorni nostri: proprio per ridurre tutto questo è importante che i bambini imparino fin da piccoli a fare meditazione, a prendere coscienza di loro stessi così da vivere in pace con gli altri e soprattutto con loro stessi.
Da una ricerca sulla meditazione trascendentale, applicata sui bambini si sono notati molteplici miglioramenti, qui se ne citano solo alcuni:
- un miglioramento dell'intelligenza e della creatività;
- un miglioramento del rendimento scolastico;
- una riduzione dello stress a scuola;
- una riduzione della sonnolenza;
- un miglioramento della memoria e un apprendimento più veloce dei nuovi concetti;
- una maggiore fiducia in sé stessi;
- un miglioramento della salute fisica.
Molte scuole stanno già introducendo la meditazione nel loro programma istituzionale.