Lezioni online gratis giusto o sbagliato?

In questo periodo di quarantena dove tutti siamo “costretti” a rimanere a casa molti hanno escogitato vari modi per non rimanere fermi. In particolare, gli allievi delle palestre hanno trovato nei loro istruttori una fonte inesauribile per allenarsi anche nel periodo di clausura. Infatti, molti professionisti hanno iniziato il percorso delle lezioni online offrendo chi più chi meno prestazioni per i propri allievi e non solo.

Ma analizziamo allo stato attuale la situazione “lezioni online”.

Per sopperire alla mancanza drastica di frequentazione centri sportivi e palestre, molti istruttori, per correre ai ripari e giustamente per tenersi la fedeltà dei propri clienti, hanno iniziato in quarantena a fare lezioni online tramite i vari social e/o portali dedicati. In contemporanea a questo, molte palestre hanno congelato abbonamenti o pacchetti individuali proprio per tenere affiliati i clienti fino al rientro (che ancora oggi è da vedere 25/04/2020).

Ad oggi quindi, per molti allievi esperti e meno esperti e per coloro che sono amanti dell’esercizio fisico, l’offerta che si trova sui social per l’allenamento fisico è davvero imponente e soprattutto gratuita.

Ma è giusto fare lezione aperta tutti? E’ giusto che tutti possano usufruire di un servizio che prima avrebbero pagato andando in palestra? È giusto che l’allievo a cui sarebbe scaduto l’abbonamento continui a fare lezione gratuita? Ma soprattutto è giusto che l’istruttore professionista non venga pagato e faccia lezioni gratuite?

Bene, nel caso in cui l’istruttore continui a fare lezioni anche in periodo di quarantena, diciamo che fondamentalmente non è giusto (farle gratuitamente) perché difendiamo la professionalità di chi si forma, aggiorna e fa sorridere i propri allievi; ma è davvero difficile e non semplice quantificare quanto far pagare alle persone che dall’altra parte della connessione sfruttano l’occasione per allenarsi (basti pensare solo al fatto che le lezioni sono commisurate a ciò che un allievo riesce ad avere a casa rispetto agli attrezzi che trova in palestra).

Nel campo Fitness cosa si trova online sui social ?

- istruttori conosciuti a livello nazionale che con lezioni aperte attirano centinaia di persone nelle loro lezioni “open”. La maggior parte di loro riceve gadget, oggetti per far vedere l’allenamento e vestiti dalle maggiori major dell’ambito sportivo. Alcuni ricevono anche sponsorizzazioni o compensi per fare lezioni a tema.

- istruttori comuni conosciuti a livello locale che si fanno il mazzo, come quelli sopra (ci mancherebbe altro, loro sono conosciuti e formano noi poveri seguaci), nel preparare le lezioni, ma tutto gratuitamente senza rientri di alcun tipo ne economici ne di gadget. Quindi è normale che l’istruttore a livello locale non farà mai lezioni a pagamento online se l’istruttore a livello nazionale le fa aperte a tutti. Facendo così l’istruttore locale perderebbe nel giro di una settimana o poco più la fidelizzazione della maggior parte dei clienti.

Facciamo un esempio per rendere l’idea: se Mario Rossi, istruttore locale di una provincia della Toscana, ha 100 allievi a cose normali nel suo giro lavorativo. In fase di quarantena dovuta al Covid 19 molto probabilmente non farà lezioni a pagamento online dato che c’è un CR7 conosciuto a livello nazionale che sempre online fa lezioni aperte a tutti e quindi sa che i suoi allievi andrebbero a seguire le lezioni con CR7 pensando molto probabilmente “chi me lo fa fare di far lezione con Mario Rossi se ho CR7 che fa gratis le sue lezioni? Perché Mario Rossi si vuol far pagare se CR7 le fa gratis?

Questo per arrivare a dire che è una guerra molto impari nel campo dei corsi fitness delle palestre e/o centri sportivi online. I modi li decidono, anche inconsciamente, dall’alto; li decide chi è conosciuto a livello nazionale e ha un rientro, minore ma ce l’ha, dal suo settore lavorativo: il settore fitness. E in basso si regolano di conseguenza. Quindi non è una questione di bravura ma di regole non scritte dettate da questa nuova tipologia di allenamento per certi versi più comodo, più economico e più rispettoso per l'ambiente.

Che dire speriamo di rientrare al più presto alla nostra vita sociale e allenata.

 

ti suggeriamo anche

La vanità al tempo del coronavirus

La forza dello sport

 

 

Argomenti/Parole chiave: