Il lavoro di un istruttore richiede molto movimento e dispendio di energia se fatto per tante ore nell'arco della giornata e sottopone il fisico alla fatica senza il tempo necessario al recupero. Se a questo tenore di vita si aggiungono i possibili errori nelle abitudini alimentari alla lunga si avranno dei problemi. Ecco alcuni consigli:
1. Non bisogna aspettare che sia il febbrone o l'infortunio a tenere al letto. Per portare un aiuto al fisico occorre organizzare dei week end, di riposo o comunque tranquilli e lontani dalla palestra, ogni 5-6 settimane. Mettersi d'accordo con i colleghi o con il titolare. Non è professionale avvertire all'ultimo il responsabile del centro che si è obbligati a stare a letto per riposare.
2. Mangiare bene è davvero difficile avendo lezione al mattino, in pausa pranzo o la sera. Quindi spesso si è portati a mangiare male, di corsa o addirittura saltare pasti. In una situazione del genere si può ovviare al problema facendo tra una lezione e l'altra degli spuntini di cose sane e preparate a casa, magari consigliate da un nutrizionista. Trovare il tempo per farsi del mangiare sano a casa è difficile ma quel tempo è un investimento per migliorare ogni giorno la salute fisica e mentale.
3. Il compito di un insegnante di fitness è insegnare a fare gli esercizi e acquisire una forma fisica. Questo è il primo motivo per cui è pagato. Non mettersi a fare gare di pesi con allievi, non curare più il proprio fisico dei loro. Se durante la lezione viene fatta più attenzione al gruppo che a se stessi allora si è sulla strada giusta. Di riflesso seguire gli altri fa si che la propria carriera possa avere maggior successo.
4. Chi ha detto che bisogna fare tutta la lezione con gli allievi? E che questo serve a motivarli? Un insegnate di ballo balla tutta la coreografia con gli allievi? Bisogna imparare a fare la lezione anche verbalmente. Cercare di mettere quando si può la voce al posto del corpo. Ovvio è che in una lezione di tonificazione veder l'istruttore che fa anche lui gli esercizi motiva, però motiva anche l'incitamento vocale che l'istruttore può fare a ciascun allievo in particolare. Cercare il giusto equilibrio tra fare e parlare.
5. Occorre sfruttare il settore del fitness per variare la lezione. Avendo a disposizione tanti settori si può variare la lezione per annoiarsi meno insieme al gruppo. Scoprire anche il settore olistico per diminuire lo stress fisico.
6. Imporsi degli obbiettivi, anche semplici, senza lasciarsi andare alla noia e alla ripetitività della materia che si propone. Partecipare a master class o convention o qualcosa che può attrarre e rinvigorire la curiosità e la voglia di fare. Senza obbiettivi ci si rilassa, senza obbiettivi senza si perde una direzione.
7. Vestirsi bene! Scarpe ottime per prevenire infortuni alle articolazioni delle gambe. E poi magliette e pantaloni che non siano volgari o troppo succinti ma che diano dell'istruttore un immagine solare e colorata e allo stesso tempo professionale. Evitare parolacce sulla maglia o frasi che invitino alla droga, alcool, fumo o altro.
8. Quando ci si sente giù, stanchi o demotivati cercare di richiamare i momenti belli e intensi della propria carriera. Ciò che ha spinto ad iniziare, il raggiungimento di un obbiettivo o il superamento di esami. Ricordare sensazioni di felicità che anticipavano le prime convention. E poi prima di ogni lezioni ripetersi che si è lì per dare a delle persone la propria attenzione e professionalità e che queste sono li per l'istruttore e per il meglio che sa dare di se.
9. Insegnare ed eseguire spesso esercizi di tonificazione con la classe è probabile che si abbiano muscoli più corti e poco elastici. Per evitare potenziali infortuni bisogna cercare di fare esercizi di allungamento soprattutto se si è iniziato da poco ad insegnare e il bagaglio tecnico è agli inizi. Cercare di variare le tipologie di esercizi.
10. Imparare a dire no. Se si ha un solo giorno libero rispondere no a richieste di sostituzione. Se vengono fatte 2 ore la mattina e 3 intorno alla pausa pranzo evitare di fare anche la sera. La salute è quella permette di lavorare all'istruttore e quindi va messa al primo posto. Spesso dire sì comporta stanchezza nel fisico e alza il rischio d'infortunio. Quindi all'accentuarsi di un dolore o di una spossatezza cercare il riposo.
Ricordarsi di essere come una piccola azienda fondata sulla propria salute e con capitale sociale l'insieme formato da pazienza, altruismo e umiltà. Albo Istruttori augura tante soddisfazioni e longevità.